| NOME: Tremotino/(ignoto)
COGNOME: (ignoto)/Gold
ETA': ne dimostra sulla quarantina, ma in realtà ha perso il conto.
NASCE NEL MONDO: Foresta Incantata
PRESTAVOLTO: Robert Carlyle
DESCRIZIONE FISICA: Occhi marrone scuro, capelli castani, alto 1.73m, pesa 68kg.
SEGNI PARTICOLARI: nessuno.
DESCRIZIONE CARATTERIALE: Tremotino ha al suo interno molte sfumature caratteriali. Quando è un bambino, è già furbo ma senz’alcuna esperienza e spesso finisce per sembrare un po’ ingenuo, soprattutto nei confronti di suo padre Malcolm. Con lui è protettivo, ed è molto affezionato, a differenza del padre. Diventando adulto, Tremotino è perennemente in ansia. Ha molta paura di morire o di diventare un codardo come suo padre e ama moltissimo Milah e suo figlio, Baelfire. Dopo aver acquisito i poteri di Signore Oscuro, Tremotino cambia radicalmente. Inizialmente non sa ancora cosa è in grado di fare e li utilizza raramente e solo per sperimentarli, ma il timore che incute sugli altri è chiaro e gli fa acquisire autostima e sicurezza di sé. Dopo essersi abituato al cambiamento, diventa spavaldo, arrogante, egoista e sarcastico. Si diverte nel mettere in difficoltà gli altri, è tanto determinato da uccidere, rubare e truffare per raggiungere i propri scopi ed il suo tratto distintivo è la passione per i patti e gli scambi. In questo periodo acquisisce anche la capacità di predire il futuro. Quando perde il figlio, resta sempre sfrontato, ma decide di ritrovarlo a qualunque costo. Dopo il sortilegio, torna ad essere uomo fisicamente ma il suo cuore resta quello del Signore Oscuro: egoista, sarcastico, determinato e truffatore. Soltanto la vicinanza di Belle è in grado di farlo cambiare e farlo diventare un uomo migliore e più umano, simile a quando era adulto e senza poteri ma molto più forte e forgiato di allora. I suoi punti deboli sono sempre Baelfire, Belle e Malcolm.
ALLINEAMENTO: da bambino: legale buono; da adulto: caotico buono; da Signore Oscuro iniziato: legale malvagio; da Signore Oscuro: neutrale malvagio (dominante) e caotico malvagio; sotto sortilegio: neutrale malvagio; dopo l’arrivo di Belle: caotico buono
BIOGRAFIA:
Parte 1
Tremotino è orfano di madre. Suo padre, Malcolm, è un truffatore e spesso viene picchiato perché scoperto anche davanti al figlio, che cerca d’intervenire per proteggerlo. Credendo che Tremotino gli fosse solo d’impaccio, Malcolm lo lascia da due donne, filatrici di lana, dicendogli che andrà a cercare lavoro e gli regala una bambola di paglia, che Tremotino crede essere il suo protettore e che chiama Peter Pan. Si dimostra un gran talento nel filare la lana. Le due donne, intenerite dalla continua volontà del bambino a lavorare per stare con suo padre, gli donano un fagiolo magico che aprirà un portale per un’altra terra, consigliandogli di andare lontano dal padre che sente il figlio come un peso. Tremotino però non vuole credere alle due donne e va al pub dal padre, che trova ancora a truffare. Gli mostra il fagiolo e gli chiede di andare con lui e di ricominciare una nuova vita insieme. Malcolm, ritrovato nei suoi sogni infantili un posto chiamato Isola che Non C’è, accetta e i due si tuffano nel portale.
Si ritrovano sull’Isola che Non C’è e Malcolm tenta di far vedere a Tremotino le meraviglie di quel luogo, inclusa la possibilità di volare. Non riuscendoci, si ricorda della polvere di fata. Prendendola dall’albero che la crea, Malcolm capisce che non può volare perché gli adulti non possono restare sull’Isola che Non C’è. Tremotino propone di andare in un altro luogo per vivere insieme, ma Malcolm vuole restare sull’Isola e ritornare giovane, cosa che non può fare perché i bambini non hanno figli. L’Ombra afferra Tremotino e lo riporta a casa, facendogli perdere Peter Pan, la bambola regalatagli dal padre, mentre Malcolm torna giovane e decide di cambiare nome, diventando Peter Pan. Tornato a casa, Tremotino corre dalle due donne filatrici, che gli offrono di vivere con loro.
Parte 2
Tremotino cresce e diventa adulto. Sposa una donna chiamata Milah e vanno a vivere assieme in un villaggio di filatori di lana e mercanti. Un giorno viene chiamato a combattere nella guerra contro gli orchi. Entusiasto di mettersi alla prova e di dimostrare di non essere un codardo come suo padre, parte. Al campo di addestramento però, il giorno prima della sua prima battaglia viene messo a guardia su un prigioniero. Questo prigioniero si rivela essere una Veggente, che scambia delle informazioni sul suo futuro per dell’acqua. Gli dice che Milah è incinta e che la battaglia del giorno dopo lascerà suo figlio senza un padre. Non credendoci, la Veggente gli dà un ulteriore indizio e, vedendolo realizzarsi, Tremotino teme di perdere la vita. Così con un martello di ferro si azzoppa una gamba, in modo da tornare a casa. Ma Milah, rivedendolo così presto, lo ritiene un codardo ed un ingenuo all’aver creduto alle parole della Veggente.
Parte 3
Gli anni passano, e Milah è sempre più infelice della vita con Tremotino. Trascorre il tempo al bar e trascura il suo dovere di madre, lasciando Tremotino ad occuparsi da solo di Baelfire. Spesso Tremotino deve andare a prendere Milah per portarla a casa, e un giorno Milah incontra il capitano pirata Killian Jones. Il giorno dopo Tremotino sente al villaggio che Jones ha rapito Milah e cerca di andare a salvare la moglie, ma, non accettando un duello con lui per codardia, torna a casa e dice a suo figlio che la madre è morta.
Parte 4
La vita continua e il regno decide di utilizzare come soldati per un’altra guerra contro gli orchi anche i bambini. Tremotino e Baelfire fuggono nella foresta, ma vengono trovati da dei cavalieri reali, che li scherniscono e li maltrattano prima di allontanarsi. Un anziano misterioso, trovando i due, si fa raccontare l’accaduto e suggerisce a Tremotino di rubare un pugnale magico nel castello del Duca: con quel pugnale potrà controllare il Signore Oscuro. Tremotino, volendo proteggere il figlio e riuscire a controllare il Signore Oscuro per fargli fare del bene, ruba il pugnale e, convinto di non aver altra scelta, brucia il castello del Duca. L’uomo è però terrorizzato dal Signore Oscuro e non riesce ad immaginarsi nel controllarlo come suo schiavo. Manda a casa Baelfire per poi convocare il Signore Oscuro, ma, impaurito, si rannicchia lontano da lui. Il Signore Oscuro lo inizia a deridere, insinuando che Baelfire non sia suo figlio ma figlio di un altro uomo, e Tremotino, in un impeto di rabbia, lo pugnala. Scopre così che l’anziano che aveva conosciuto era il Signore Oscuro, che desiderava morire. Tremotino acquisisce così i poteri di Signore Oscuro, mentre l’altro, morente, gli ricorda che “la magia ha sempre un prezzo”. Sul pugnale compare il nome di Tremotino, ma questa trasformazione influenzerà negativamente il rapporto che aveva con Baelfire.
Parte 5
Tremotino vuole ancora mettere al servizio del bene i poteri del Signore Oscuro, che lo hanno fatto guarire dalla zoppia, così riesce a negoziare una tregua tra le fazioni della guerra con gli orchi, facendo sì che Tremotino riceva rispetto dal popolo. Ma presto i grandi poteri iniziano a corrodergli la mente: inizia a ferire le persone e a cercare più potere per paura di non essere abbastanza potente da proteggere Baelfire. La gente comincia ad aver paura di lui, del suo potere e della sua ricchezza.
Parte 6
Tremotino inizia anche a tenere costantemente Baelfire a casa e a portargli regali di persone che terrorizza, deruba o uccide, regali non graditi dal figlio. Tremotino, che teme che Baelfire possa essere utilizzato contro di lui, non vuole che abbia amici o che esca, mentre Baelfire crede che il padre abbia paura che lui scappi e che non torni mai. Un giorno il Signore Oscuro torna a casa e non trova più il figlio. Setaccia quindi i villaggi vicini, compreso quello di Hamlin, dove scopre che tutti i bambini del villaggio sono scomparsi a causa di una musica, che però solo loro hanno sentito. Così, durante la notte, Tremotino riesce a sentire la musica e segue i ragazzi che escono dalle loro case, giungendo a un falò dove i giovani danzano, tutti con il volto coperto da maschere di animali. Non riconosce qual è il figlio, ma vede chi è il pifferaio: Peter Pan, suo padre, che suona un flauto di pan magico la cui musica può essere sentita solo da chi si sente solo. Tremotino gli chiede perché sta facendo questo e Pan risponde che sull’Isola si sente solo. Pan propone un gioco in cui la fiducia di Tremotino per suo figlio sarebbe stata messa alla prova, ossia avrebbe dovuto chiedergli se avrebbe voluto restare con Pan o se avrebbe voluto tornare a casa. Tremotino lo ignora e porta a casa il figlio con la magia, ma tornato a casa, Baelfire si arrabbia poiché era a conoscenza del gioco e perché lui avrebbe risposto che sarebbe restato con il padre e così facendo aveva solo rivelato la mancanza di fiducia nei suoi confronti.
Parte 7
Baelfire crede che suo padre non ha bisogno di tutto quel potere ma sa che l’unico modo per liberarsi dei poteri del Signore Oscuro è venire ucciso con il pugnale magico. Tra padre e figlio nasce così un patto: se Baelfire riuscirà a trovare un modo per togliergli i poteri senza ucciderlo, rinuncerà ad essere il Signore Oscuro. Il figlio s’impegna nella ricerca e un giorno torna a casa con un fagiolo magico donatogli dalla Fata Turchina che conduce a un mondo senza magia, dove Tremotino non avrà più i suoi poteri. Ma quando il vortice è aperto e Baelfire prende per mano il padre prima di saltare dentro, Tremotino non fa altrettanto e tenta di tenere il figlio con sé. Le mani però si staccano e Tremotino perde il figlio. Infuriato, si dirige dalla Fata Turchina, pregandolo di mandarlo da Baelfire, ma la Fata gli dice che è impossibile, lasciandosi sfuggire che l’unico modo per raggiungerlo è con una potente maledizione. Tremotino giura quindi che non si fermerà davanti a nulla pur di riunirsi con il suo amato Balefire.
Parte 8
E’ poco tempo dopo che incontra nuovamente la Veggente, che annuncia che il futuro che aveva previsto si è recentemente avverato. Dopo averla minacciata con la forza, Tremotino accetta la concessione della Veggente e si appropria del suo dono. Quella, prima di morire, vede per l’ultima volta nel futuro e fa un’ultima predizione a Tremotino: ritroverà Baelfire grazie all’intervento di un ragazzo, ma quel ragazzo sarà la sua rovina. Tremotino, per nulla preoccupato, decide che dopo che avrà di nuovo con sé Baelfire ucciderà il ragazzo.
Parte 9
Il tempo passa e Tremotino, in un bar, trova un uomo, William Smee, che gli promette un fagiolo magico in cambio della vita eterna. Prima di lasciare il bar vede però entrare Killian Jones con il suo equipaggio. Decide di seguirli e i pirati, arrivati in un vicolo, iniziano a schernirlo chiamandolo “coccodrillo”. Ma Killian lo riconosce, sia come il codardo di tempo prima sia come Signore Oscuro. Iniziano a duellare e Tremotino vince. Sta per strappare il cuore dal petto al pirata quando Milah, viva, lo supplica. La donna gli spiega che in realtà fu lei a fuggire con Killian poiché si erano innamorati. Tremotino s’infuria ancora di più, ma Milah gli promette il fagiolo magico di Smee in cambio delle loro vite. Tremotino accetta e il giorno dopo si incontrano sulla nave del pirata. Il Signore Oscuro è però curioso di sapere se si è mai pentita di aver abbandonato Baelfire. Lei risponde che sì, si pente di aver scelto di sposare Tremotino e che non l’ha mai amato. Dalla rabbia, Tremotino le strappa il cuore dal petto, mentre Killian corre a sostenerla prima di vederla morire in quanto Tremotino riduce il suo cuore in polvere. Killian allora gli nega il fagiolo, che ha nelle sue mani, così il Signore Oscuro gli taglia la mano sinistra. Killian prende un uncino e lo trafigge, ma l’attacco non ha alcun effetto su Tremotino, che svanisce. Quando però controlla la mano mozzata, scopre che il fagiolo non c’è.
Parte 10
Inizia così una lunga serie di patti tra Tremotino ed altri personaggi della storia. Fa un accordo con Jiminy, il Grillo Parlante, che vuole liberarsi dai suoi genitori, donandogli una pozione magica senza dirgli l’effetto: tramuterà chi la beve in marionette. Le due persone trasformate, Stephen e Donna, che non sono i genitori di Jiminy, vengono poi prese da Tremotino, che le porta al suo castello.
Parte 11
Dopo tempo, Tremotino ha una visione che lo porta dalla figlia di un mugnaio, Cora. Questa è bloccata in una stanza piena di paglia poiché si è vantata con Re Xavier di poter filare la paglia in oro, cosa non vera, ma se fallirà sarà giustiziata. I due fanno un patto: se lei darà al Signore Oscuro il suo figlio primogenito, che ha previsto sarà molto importante, le insegnerà a filare la paglia. Cora riceve così la mano del figlio del Re, ma Tremotino continua a far visita a Cora ed inizia una relazione tra i due. Il giorno prima del matrimonio, Cora capisce di preferire l’amore di Tremotino che quello interessato solo al trono con il principe e assieme cambiano il contratto in modo che il bambino che Tremotino riceverà come pagamento per l’accordo sarà un figlio suo. Inoltre, impara da Tremotino come strappare un cuore a qualcuno, in modo che possa vendicarsi sul Re, che tempo addietro l’aveva schernita. Decidono di scappare assieme, ma Cora, con un breve colloquio con il Re, capisce che ciò che ostacola lei dal potere è l’amore che prova per Tremotino, così si toglie il suo stesso cuore. Infuriato, Tremotino esige il pagamento per il loro affare, ma ormai il patto è stato cambiato e Cora non avrà mai un figlio da lui.
Parte 12
Tremotino fa un accordo con Re George poiché lui e la moglie non riescono ad avere figli e gli procura un figlio da una coppia di poveri agricoltori con due gemelli. Mentre uno, James, cresce come un principe, l’altro resta un pastore.
Parte 13
Passano gli anni e una sera Tremotino è chiamato da Regina, la figlia di Cora, che legge accidentalmente il suo nome ad alta voce da un libro di magia di sua madre. Il Signore Oscuro resta sorpreso nel vedere in Regina una donna dolce, che non vuole fare del male a nessuno e che si scandalizza nel sentire che può uccidere Cora. Gli mostra così uno specchio magico: basterà che Cora venga spinta al suo interno e sarà condotta in un altro mondo. La notte delle nozze di Regina, Tremotino appare all’interno dello specchio, vedendo che Regina non ha ancora cacciato sua madre e la incita nuovamente. Questa segue il consiglio e, liberatasi della madre, restituisce a Tremotino il libro degli incantesimi, credendo di non aver bisogno della magia. Il Signore Oscuro al contrario ne è convinto e la fa riflettere su come si era sentita nell’usare la magia. La donna esprime la sua paura di diventare come la madre ma Tremotino la rassicura dicendole che tutto dipende da lei stessa e la fa diventare sua apprendista.
Parte 14
Tremotino inizia così ad insegnare a Regina le Arti Oscure, ma Regina continua ad essere intimorita dal pensiero di diventare come la madre. Infastidito dalle sue esitazioni, gli chiede di capire cosa vuole davvero, capendo che vorrebbe riportare in vita il fidanzato con la magia, cosa impossibile. Ma Tremotino viaggia fino alla Terra Senza Colore e trova un medico, Victor Frankenstein, che tenta di riportare in vita il fratello. In cambio di informazioni gli dona una montagna d’oro, ma Victor, scoprendo che i cuori di quella Terra non sono abbastanza forti per il trapianto, accetta di fare un patto con Tremotino: se Frankenstein fingerà per lui di fare un tentativo nel resuscitare il fidanzato di Regina e fallire, lui gli donerà un cuore abbastanza forte da resistere all’esperimento, un cuore incantato. Victor non crede che la magia sia più utile della scienza, ma Tremotino è certo che un giorno farà scoprire a Victor che la magia è migliore della scienza. Il Signore Oscuro si mette infine d’accordo con Jefferson, un viaggiatore tra mondi e Cappellaio Matto, per presentare Victor a Regina, in modo che sembri alla giovane che lui non sia minimamente coinvolto. Tremotino torna così alla Foresta Incantata, dicendo a Regina di rinunciare alle lezioni poiché non riesce a lasciare il passato alle spalle e si trova una nuova apprendista, Trisha, che verrà presto uccisa dalla stessa Regina, che dopo la farsa architettata dal suo mentore si sente pronta per le Arti Oscure. Soddisfatto, Tremotino riprende Regina come apprendista e dà a Victor il cuore che voleva.
Parte 15
Una sera, Regina non si presenta alla lezione, così Tremotino si materializza in casa sua. Regina gli espone i suoi sentimenti, dicendogli che si sente prigioniera in un castello dove è regina ma il marito ha occhi solo per la figlia, Biancaneve, avuta con la precedente moglie. Esprime il desiderio di scegliere l’amore tra oscurità e amore, ma Tremotino gli spiega che non è possibile poiché quando il buio inizia a consumarti non si può fermare.
Parte 16
Trascorrono gli anni e le lezioni con Regina terminano. Tremotino accumula sempre più ricchezze e cerca quindi qualcuno che si prenda cura del suo patrimonio. E’ in quel momento che Sir Maurice lo convoca e accetta di stringere un patto con lui: se il Signore Oscuro respingerà un’orda di orchi, lui si prenderà la figlia di Maurice, Belle, come custode e vivrà con lui nel suo castello per sempre.
Ma Belle non è ovviamente contenta della cosa. Spesso piange la notte per nostalgia della famiglia, infastidendo Tremotino. Una notte in cui Tremotino è spazientito più del solito, i due trovano un ladro incappucciato armato di arco e frecce che tenta di rubare una bacchetta magica. Colto sul fatto, il ladro utilizza l’arco, in realtà incantato in modo che colpisca sempre il suo obbiettivo, e mira contro Tremotino, che schiva la freccia finchè quella non cambia direzione e lo colpisce al petto. Illeso, il Signore Oscuro estrae la freccia e cattura il ladro come prigioniero, iniziando a torturarlo. Dopo averlo torturato, decide di uscire un po’ dal castello, lasciando Belle a guardia del prigioniero, ma al suo ritorno scopre che Belle l’ha liberato. La porta quindi con sé in carrozza in modo che lo osservi uccidere il ladro, che ha preso comunque la bacchetta magica ma ha dimenticato arco e frecce. Belle continua a tentare di convincerlo di non ucciderlo per far vedere alle persone che in fondo è un uomo e non una bestia e che c’è ancora del buono in lui, ma Tremotino non l’ascolta e prende con sé l’arco e le frecce del ladro. Durante la ricerca, incontrano lo Sceriffo di Nottingham al quale Tremotino chiede informazioni sul furfante. Lo sceriffo prima di parlare chiede una notte con Belle, ma il Signore Oscuro rifiuta e, dopo le insistenze dello sceriffo, prende in ostaggio la lingua dell’uomo. Scopre così che il ladro si chiama Robin Hood e gli viene spiegato come trovarlo. In breve, i due lo trovano e si mettono a spiarlo in lontananza. Vedono così che sta utilizzando la bacchetta magica rubata per curare una donna sdraiata su un carro. Belle gli fa vedere che è stato un cattivo gesto per una buona azione ma Tremotino, ignorandola, tende l’arco e prende la mira. Solo allora Belle gli fa notare che la donna è incinta e che è l’amante di Robin Hood e che ucciderlo renderà il bambino orfano. Il Signore Oscuro, riportato alla sua infanzia e al suo stesso figlio, decide di risparmiare la vita all’uomo e scocca la freccia sul carro. Belle capisce che è stato un gesto intenzionale, ma non insiste.
Al loro ritorno al castello, Tremotino porta Belle nella sua enorme biblioteca, negando che sia un gesto per lei e per il suo piacere nella lettura, ma Belle capisce che c’è ancora del buono in lui.
Parte 17
Nonostante la fine delle lezioni, Regina è ancora in contatto con Tremotino e, un giorno, si sfoga con lui per la preferenza dei sudditi a Biancaneve piuttosto che lei stessa al trono. Gli chiede di insegnargli un incantesimo per camuffarsi ed ingannare Biancaneve per avvicinarsi a lei e ucciderla, ma Tremotino gli dice che è un incantesimo complesso e ci vogliono mesi per impararlo. Così è Tremotino stesso a lanciare l’incantesimo su Regina con un accordo, che in cambio gli chiede di cessare di commerciare con il regno di Re George. Le ricorda che non avrà alcun controllo su quella magia, che lei stessa non sarà più in grado di utilizzarla e che non le piacerà sentire ciò che dice la gente comune su di lei. Ma quest’esperimento di Regina non va a buon fine e Tremotino, quando scioglie l’incantesimo, resta soddisfatto dell’esito: Regina ha accettato sé stessa come Regina Cattiva, nome che il popolo le ha dato.
Parte 18
Ormai Belle è la cameriera di Tremotino da mesi e il Signore Oscuro le permette di andare in città per prendergli della paglia per filare l’oro. Non si aspetta di rivederla quando lei parte da sola, ma resta molto sorpreso quando Belle torna e gli dà il bacio del vero amore, cosa che farà iniziare il suo ritorno alla forma umana. Colto alla sprovvista, quando Belle gli rivela di aver saputo da una donna che il bacio avrebbe rotto la sua maledizione Tremotino inizia a credere erroneamente che la ragazza stia lavorando con Regina. In un impeto di rabbia la rinchiude nelle prigioni e poi la scaccia dal suo castello. Belle, prima di andarsene, ribatte che si sforzerà anche di essere potente e di essere temuto, ma nel cuore resta sempre un vigliacco che non è in grado di accettare che qualcuno lo possa davvero amare.
Parte 19
Tempo dopo, Regina fa visita a Tremotino, che gli rivela il destino della sua ex-cameriera: il padre, credendo che fosse stata infettata dal male del Signore Oscuro, aveva cercato dei sacerdoti che la depurassero. Era stata rinchiusa in una torre e Belle aveva ceduto e si era suicidata. Molto turbato dalla scoperta, accusa Regina di essere una bugiarda e la caccia. Resta solo, pieno di dolore per l’amore perduto.
Parte 20
Convocato da Re George, che gli chiede di riportare in vita il figlio morto James, Tremotino sostituisce il giovane con il fratello gemello in cambio della rivelazione della posizione della Fata Madrina di famiglia.
Parte 21
Per trovare la Fata Madrina, si reca al maniero di una famiglia che ha come cameriera una giovane chiamata Cenerentola. La Fata sta per concederle la possibilità di partecipare al ballo del principe Tommaso, ma Tremotino distrugge la Fata e le ruba la bacchetta. Riesce inoltre a fare un patto con Cenerentola: lui la farà andare al ballo e lei le donerà “qualcosa di prezioso”. Cenerentola firma il contratto e corre al ballo.
Parte 22
Passano i mesi. Biancaneve s’incontra con Tremotino, chiedendogli qualcosa per dimenticare l’uomo che ama, il Principe Azzurro, figlio di Re George. Il Signore Oscuro le strappa due capelli dalla testa, utilizzandone uno per creare una pozione in grado di farle dimenticare Azzurro e tenendo per sé l’altro come pagamento. Dopo aver bevuto la pozione, Biancaneve non si preoccupa che della vendetta che Regina sta cercando su di lei. Uno dei sette nani porta di nuovo Biancaneve da Tremotino sperando che possa annullare l’effetto della pozione, ma non è possibile. Anzi, Tremotino regala l’arco di Robin Hood alla giovane per far sì che lo usi su Regina e farla diventare un’omicida. Quello stesso giorno, Azzurro si presenta da Tremotino che, in cambio di informazioni sul luogo in cui si trova Biancaneve, riceve il mantello del principe. In realtà ciò che interessa a Tremotino è una ciocca di capelli dell’uomo, che trova facilmente sul mantello, e intrecciando i capelli di Azzurro con quelli di Biancaneve distilla la magia più potente di tutte, il vero amore, e lo conserva in una bottiglia. Riuscito ad ottenere il vero amore, crea la Maledizione Oscura e la scrive su una pergamena, sulla quale lascia cadere una sola goccia di vero amore. Fatto ciò, va di nuovo da Azzurro, al quale ruba l’anello che brilla quando è vicino a Biancaneve e che lui stesso gli ha donato con il precedente accordo. Dopo una breve lotta che ha Tremotino come vincitore, il Signore Oscuro offre un patto: gli ridarà l’anello se nasconderà per lui la bottiglia del vero amore dentro il ventre di una bestia. Azzurro torna vittorioso, dopo aver sistemato la bottiglia nel corpo di un drago vicino al castello di Malefica.
Parte 23
Non molto tempo dopo, Azzurro va da Tremotino per chiedergli di aiutarlo a far ritrovare la motivazione per combattere Regina a Biancaneve. Tremotino non ha però nulla da dargli, e Azzurro se ne va a mani vuote ma con un’idea in mente. L’idea di Azzurro funziona e Biancaneve, credendo che Azzurro abbia fatto un accordo con Tremotino, decide di pagare il prezzo al posto suo e chiama il Signore Oscuro. Quello, vedendo l’ingegnoso trucco di Azzurro, mostra a Biancaneve che la spada che le era stata presentata come Excalibur altro non è che un falso. Scocciato per aver perso il proprio tempo, si prende come pagamento la collana di Biancaneve, unico ricordo che lei ha della madre.
Parte 24
I mesi passano. Regina, ormai sconfitta nella guerra, sta per essere condannata a morte. Tremotino va ad assistere all’esecuzione, ma all’ultimo momento Biancaneve decide di lasciarla vivere. Dopo che Regina ha affrontato e fallito una prova datale da Biancaneve, il Signore Oscuro le fa visita, scoprendo che nella prova aveva dovuto impugnare un pugnale che le aveva reso impossibile danneggiare Biancaneve e il Principe Azzurro nella Foresta Incantata. Con un sorriso, Tremotino sottolinea che è nella Foresta Incantata che non possono essere danneggiati, ma in un altro mondo sì. Regina si ricorda così della Maledizione Oscura e annuncia, durante il matrimonio di Biancaneve e Azzurro, che avrebbe distrutto le loro vite per sempre.
Parte 25
Tempo dopo giunge anche il matrimonio di Cenerentola e il principe Tommaso. Ricorda a Cenerentola il loro accordo e pretende di ricevere in pagamento il suo primogenito.
Parte 26
Cenerentola, mesi dopo, chiama Tremotino per cambiare il contratto poiché gli dice di aspettare due gemelli. Non le crede perciò la avverte che “la magia ha sempre un prezzo” prima di firmare l’accordo con una penna datagli dalla donna: quella, contenente inchiostro di seppia, lo paralizza. Tommaso, Brontolo e Azzurro, presenti poiché tra Biancaneve ha aiutato Cenerentola, caricano Tremotino per portarlo in prigione ma nel frattempo Tommaso scompare misteriosamente. Cenerentola chiede spiegazioni a Tremotino, che le dice che Tommaso non tornerà finchè non avrà ricevuto il suo pagamento, il bambino, e che quello era il prezzo da pagare per aver utilizzato la magia. Viene quindi portato in una prigione nelle miniere dei nani.
Parte 27
Il tempo passa e Biancaneve resta incinta, facendo sì che si preoccupi di più per la minaccia della vendetta di Regina. Così assieme ad Azzurro vanno da Tremotino, l’unico abbastanza potente da poter contrastare la magia di Regina. Così fanno un patto: in cambio delle informazioni Tremotino riceverà il nome del nascituro. Il Signore Oscuro rivela quindi che l’unico che può salvare la Foresta Incantata dalla maledizione è il loro bambino e che la battaglia finale inizierà il giorno del suo ventottesimo compleanno. Chiede dunque con ansia il nome della bambina, che sa già sarà una femmina, e Biancaneve gli risponde Emma.
Parte 28
Tremotino trascorre il tempo che gli è rimasto in quella prigione a scrivere ripetutamente “Emma” su un pezzo di pergamena con l’inchiostro di seppia, in modo da ricordarsi il nome.
Parte 29
Regina, che cerca di compiere la Maledizione Oscura, non riesce. Si reca quindi da Tremotino per scoprire il perché, e Tremotino le chiede un accordo: lui gli dirà ciò che vuole, ma in cambio nella sua vita nell’altro mondo avrà ricchezza, comodità ed influenza, e se lui venisse da Regina a chiederle qualcosa lei dovrà dargli tutto ciò che chiede purchè chieda “per favore”. Regina accetta e Tremotino le dice quindi che deve sacrificare il cuore della persona che ama di più affinchè la magia funzioni.
Parte 30
Giunge il giorno della maledizione. Tremotino, speranzoso e in attesa che la maledizione abbia effetto, ascolta Regina, materializzatasi fuori dalla sua cella, che gongola per il proprio successo. Il Signore Oscuro la vede ancora insoddisfatta: la maledizione ha lasciato un buco nel suo cuore e sentirà la necessità di colmarlo nel futuro. Inoltre aggiunge che il figlio di Biancaneve e Azzurro spezzerà la sua maledizione, così Regina decide di sbarazzarsi del bambino. Poco dopo la maledizione lo avvolge.
Parte 31
Tremotino viene catapultato a Storybrooke, dimenticando chi è realmente assieme a tutte le altre vittime del sortilegio. Ormai chiamato signor Gold, crede di essere sempre stato un commerciante possessore di un banco di pegni e un collezionista. Ha ripreso la sua forma umana e ha ricominciato a zoppicare, sorreggendosi con un bastone.
Parte 32
Pochi giorni dopo, Regina entra nel suo negozio ed esprime la sua insoddisfazione per l’affare che avevano fatto nella Foresta Incantata. Gold non ha idea di cosa sta succedendo e resta perplesso, senza riuscire ad aiutarla in alcun modo.
Parte 33
Passano diciotto anni. Regina va da Gold a chiedergli aiuto per trovare un bambino adatto a lei da adottare, sottolineando che le agenzie hanno liste d’attesa troppo lunghe. Gold accetta, ricordando al sindaco che diventare madre significa mettere gli interessi del bambino prima sei suoi. In breve, Gold trova un bambino di Phoenix precedentemente collocato a una famiglia di Boston e la cui adozione è fallita e che quindi resta senza famiglia. Giorni dopo, Regina torna di nuovo da Gold, infuriata, assieme al bambino, Henry, in una culla. Regina parla di come la madre naturale del bambino fosse stata trovata nei boschi diciotto anni prima, ma Gold non capisce, e ancor meno intende quando Regina parla di discorsi che dovevano aver fatto lui e Regina in una vita precedente. Si spiega tutto ciò con le pressioni che la maternità poteva averle dato.
PUNTI ESPERIENZA: 0
LIVELLO SALUTE: 50
LIVELLO MANA: 20
LIVELLO CORPO: 30
OGGETTI POSSEDUTI:
-mantellina di Baelfire
-mano di Uncino
-arcolaio
-marionetta di Stephen
-marionetta di Donna
-bacchetta magica
-bacchetta magica
-bacchetta magica
-bacchetta magica
-bacchetta magica della Fata Madrina
-arco incantato (in suo possesso solo per un periodo)
-frecce (in suo possesso solo per un periodo)
-libro degli incantesimi
-tazzina scheggiata da Belle
-bottiglia di distillato di vero amore
-collana della madre di Biancaneve
CONCORSI:
ROLE:
PG INCONTRATI:
QUEST:
UTILIZZO MAGIA: Essendo Tremotino stesso, può utilizzare la magia solo dopo essere diventato Signore Oscuro e dopo aver portato la magia a Storybrooke.
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